Tutti noi nella nostra vita abbiamo sentito la frase «Una fotografia vale più di mille parole»; in particolare quando parliamo di food photography tale frase risulta perfettamente azzeccata.
Analizziamo ora le due principali considerazioni che vengono fatte da un’attività che si avvicina per la prima volta ad un servizio fotografico professionale di fotografia di cibo:
La paura principale quando si parla di food photography professionale è il suo costo e se esso darà frutti o andrà mai a coprire le spese sostenute per del marketing fatto dall’azienda.
Per un ristorante o un’attività nel settore Food & Beverage un aspetto a sostegno della creazione di un piano marketing, ad ampio raggio temporale, incentrato su scatti professionali e di qualità è che questa tipologia di marketing è stata sperimentata più e più volte, portando alla conclusione che una grande immagine dei piatti attira la clientela verso l’attività e quindi, economicamente parlando, aumenta le vendite.
Questo risultato risulta ancora più forte ed evidente se si confronta uno scatto ad un piatto buono e di qualità, ma non preparato per essere appetibile già attraverso la fotografia, con uno scatto di una pietanza preparata specificatamente per essere fotografata e su cui il fotografo (o il food stylist) ha impiegato le sue conoscenze e competenze per ottenere uno scatto che attiri lo sguardo e faccia venire voglia di mangiare quello che si osserva.
Essendo oggi l’era degli smartphone tantissime persone pensano che una fotografia food professionale non sia più necessaria perché credono che basti un cellulare per fare delle foto ai propri piatti e quindi pagare un fotografo sia una spesa inutile.
Sicuramente tutti abbiamo visto foto scattate con un cellulare su siti o social media di alcuni ristoranti o aziende. Possiamo osservare che questi scatti non sia stato assolutamente valorizzato il prodotto ne sia stata pensata la foto in modo che essa promuova l’immagine dell’attività.
L’obiettivo dell'azienda deve essere quello di rendere i propri prodotti visivamente appetibili per la persona che li osserva. Se anche grazie alle fotografie i clienti torneranno nel locale o compreranno i prodotti dell'azienda, magari fotografando loro stessi con i propri telefoni foto ai piatti che amano, allora l’obiettivo sarà raggiunto.
Per raggiungere tale scopo è necessario abbandonare l’idea di uno smartphone come sostituto di un fotografo. Con la collaborazione di un professionista si po' studiare come possiamo aumentare la fiducia dei clienti verso il brand e migliorare l’immagine dei prodotti.